lunedì 7 gennaio 2013

Qualcosa di cui parlare...da portare con me...



Lentamente o velocemente non saprei...ma le feste natalizie sono passate, lasciando una scia di odori nuovi e vecchi che segnano un bel po' la mia vita, sensazioni di zia...verità emerse...cambiamenti...gioie e dolori...sono scivolata nel mio nuovo corpo in una veste nuova che deve ancora adattarsi e imparare a vivere in essa. Non so dire ancora se mi calza oppure no, forse non c'è molto da capire, forse è meglio adottare i miei soliti silenzi, adagiandomi in tutto questo, mantenendo un'impassibilità olimpica per non cadere in errori e cercare di soffocare la mia ribelle passione di impulsività troppo carica e affamata di emozioni...
In questo momento arriva un dono ben gradito, una coccola al momento giusto, anzi lo definirei il Dono per eccellenza, se pensiamo che un regalo è qualcosa che scaturisce dalle nostre idee per qualcuno, nato senza troppi motivi, a volte spontaneo, a volte meno, ma acquista tutta la sua valenza di coccola affettuosa quando è fatto con le proprie mani. 

Potrò rinchiudermi nella scatolina dei pensieri dolci ogni volta che vorrò e sarò libera dentro di lei...la porterò via, ovunque andrò, insieme alla mia tazza con la dinamite :-)
Sono pur sempre un animaletto da bosco e i frutti secchi sono la mia passione, rosicchio con curiosità e naturalezza il mio croccantissimo croccante alle mandorle, la mia nuova amica sa guardare sempre oltre i miei occhi neri...conserverò anche le frasi, hai visto mai cara Silvia...dovessero tornare utili nel momento in cui ci crederò ;-) 


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